Dopo la mia prima laurea nel 2004 in Relazioni Internazionali, all'Università in Uzbekistan ho lavorato al Ministero degli Affari Esteri in Uzbekistan e all’Ambasciata della Repubblica dell'Uzbekistan in Italia.
Non ho mai smesso però di seguire la mia passione: le lingue. Imparare le lingue mi ha permesso di viaggiare e scoprire nuovi mondi e culture.
All'età di 16 anni ho avuto la possibilità di trascorre un periodo di studio in Corea del Sud, eh sì perché dopo il russo, l'uzbeko e l’inglese parlo anche il coreano. Successivamente all'età di 19 anni la mia immensa passione per l'inglese mi ha portato negli Stati Uniti, e oggi sono 15 anni che vivo nel Bel Paese.
È in Italia che mi sono avvicinata al mondo dell’insegnamento scoprendo che questa professione mi appassiona molto soprattutto se fatta con piccoli alunni.
Perché ho scelto di insegnare ai bambini?
Perché sono convinta che apprendere un nuovo idioma è molto più semplice se fatto sin dai primi anni di età e perché i miei piccoli alunni sono uno stimolo a migliorarmi e fonte di grande ispirazione.
Dedico molto tempo ad ascoltare i miei studenti così da poter trovare assieme il giusto canale di comunicazione. Questo è un aspetto fondamentale del mio lavoro, perché determina non solo il mio rapporto con i gli studenti ma soprattutto il successo del loro apprendimento.
È anche per questo motivo che ho scelto di specializzarmi nel format narrativo Носus&Lotus, dove alla base del processo di apprendimento c’è una relazione empatica tra l'insegnante e l'alunno. Con questo metodo i bimbi apprendono divertendosi grazie all’ausilio di strumenti come teatro, musica e story telling.